Recensione ''ESADAR''

 

Titolo: ''ESADAR''

Aut: Giulio Reitano 

Pagine: 452

ESTRATTO:

<<Non tutte le luci avranno brillato invano: alcune avranno dato la forza ad altre di continuare a risplendere anche più forti tra le ombre>>

TRAMA:

Orfano sin da quando ha memoria, Zane è un normale ragazzo che vive in un grande villaggio di nome Birol; le sue giornate trascorrono più o meno tranquille, aiutando l'uomo che lo ha preso con sé, Bernad, nella sua taverna insieme a Moni, la sorella adottiva. È da un po' di tempo, però, che un sogno lo perseguita: un incubo che si presenta sempre più spesso durante le notti, animandole inquietamente. Un giorno, alcuni eventi lo spingono a lasciare il villaggio nel quale ha vissuto per tutta la vita, portandolo ad esplorare lo sconosciuto mondo esterno...

RECENSIONE:

Esadar è un fantasy coinvolgente e travolgente, completamente. 

Sono riuscita ad entrare nella storia praticamente da subito e, soprattutto, sono riuscita ad entrare in empatia con il protagonista, Zane.

Lui mi è piaciuto tanto come personaggio, inoltre, nel corso della storia, si notano i suoi miglioramenti, la sua crescita personale sotto ogni punto di vista. Non risulta mai piatto insomma e questo me lo ha fatto apprezzare ancora di più.

L'intreccio della storia è scritto molto bene, non mi sono mai confusa mentre leggevo e riuscivo a tenere sempre il filo del discorso senza difficoltà o momenti di confusione. 

La storia è veramente originale e piena di sorprese, vi riesce a catapultare in un mondo completamente nuovo che amerete!

Le descrizioni sono fatte davvero bene, soprattutto quelli dei luoghi, riescono a farti visitare quei posti come di persona. In alcuni punti, però, avrei preferito fossero un po' di meno...

Inoltre, il libro avrebbe bisogno di qualche altra revisione, ma nulla di ''insopportabile''. 

Consigliato assolutamente.

PS: il finale mi ha lasciata un po' ''così'' ahahha, non so se ci sia un seguito, ma ci spero.

4/5⭐