Titolo: ''BONDED: REPAY THE DEBT''
Aut: Camilla Arcadi
Pagine:287
ESTRATTO:
Mi sono sempre tenuta tutto dentro, ed è stato questo il mio errore più grande. Il dolore, le mie paure, le mie lacrime. Li ho repressi, e hanno cominciato a martoriarmi, come artigli invisibili che mi graffiano dentro. Quelle ferite mi hanno dissanguata fino ad essere vuota. Invece sfogandomi con qualcuno, riesco a liberarmi, anche se i sentimenti che provo ci sono ancora. Compresi i miei ricordi.
TRAMA:
«SONO UNA VOLPE MOLTO ANNOIATA CHE ALLO SCADERE DELLA TUA LIBERTÀ È VENUTA A RECLAMARTI. PAURA, THERESA? DEVI RIPAGARE IL DEBITO.»
La libertà non è mai stata sua. Theresa Williams non I'ha mai conosciuta, ma l'ha sempre desiderata. Il suo animo ribelle non è semplice da domare, ed è costretta a vivere la sua vita con una maschera che non le appartiene. Rinchiusa nelle tenebre, delle visioni soprannaturali e un potere sconosciuto si intensificano fino al giorno del suo compleanno, al festival di San David.
A seguito di un evento spiacevole. Theresa sentirà le lancette dell’orologio rintoccare per segnare la fine. Ma di cosa? Del dolore o della libertà?
Una volpe le mostrerà la sua via d'uscita o l'ingresso per l'inferno?
Una casa o una prigione?
Un Debito da ripagare.
Un passato da scoprire.
Un legame da cui non può scappare.
Per l’eternità.
«LEGATI, THERESA, SIAMO LEGATI. BENVENUTA A CASA.»
RECENSIONE:
Questa è una delle storie che ti entrano nel cuore e rimangono lì per sempre.
Questa storia originale, ''semplice'' ma profonda.
L'avevo iniziata in digitale, ma poi ho subito capito che DOVEVA avere un posto nella mia libreria, così ho comprato il cartaceo e ho continuato la lettura lì.
Questa è una storia di rinascita, di forza, di amore, di amicizia, di magia, di flashback, di ricordi, di incontri che ti cambiano la vita.
La storia è narrata da Theresa, la protagonista, ma non abbiamo veri e propri personaggi principali qui, e questo è il bello...ogni personaggio ha un suo ruolo, un significato, una storia da raccontare e quindi è impossibile non affezionarsi a tutti.
La scrittura della giovane autrice è semplice, fluida, lineare, scorrevole e coinvolgente. Inoltre, è molto attenta a qualsiasi particolare, sia riguardo la storia, i personaggi, che il libro in sè e la grafica. Ad ogni inizio capitolo, infatti, troveremo una frase e anche...rullo di tamburi, il titolo della canzone che si addice di più.
Ho A M A T O tutto questo.
Piccola pecca, c'è qualche errore di battitura e di editing, ma niente di che.
Consiglio tantissimo e... PRETENDO SUBITO IL SECONDO.
4,5/5⭐
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