mercoledì 5 gennaio 2022

Recensione ''LADRO DI POESIA''

 

Titolo: ''LADRO DI POESIA''

Aut: Michele Piramide

Pagine: 60

Edito: Independently published 


ESTRATTO:

<<Blu:

Il mare consola.

Dipinge tele di sale,

compone silenti sinfonie.

Dona battiti di blu, 

piange lacrime di corallo.

Nei suoi abissi,

occhio attento scorge universi e stelle.

Tutto inghiotte: 

pane e dolori.

Con le sue onde

restituisce il sole.

Il mare ha il sapore della vita, 

la luce della speranza. >>



TRAMA:

L’arte scorre libera e forte in ognuno di noi, ma in pochi possono vederla. Scrivo poesie, non mie, ma nostre: te le ho rubate in punta di piedi, calandomi nei tuoi sogni. Ho patito il tuo dolore e goduto della tua bellezza, c’è un filo rosso che ci unisce: tu sei il poeta e io il ladro.


RECENSIONE:

Le poesie di questo libro hanno tutte un significato profondo e ricche di significato. 

I titoli di ognuna mi hanno molto colpita in quando andavano a riprendere a volte i classici (Amore e Psiche, Catullo...) o cose specifiche dei nostri giorni (come le mascherine FFP2). 

Il libro è molto scorrevole e le poesie all'interno sono abbastanza leggere. 

3.5/5 ⭐

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