sabato 2 aprile 2022

Recensione ''COME UNA NOTTE SENZA STELLE'


 Titolo: ''COME UNA NOTTE SENZA STELLE''

Aut: Valentina Bellucci

Pagine: 385



ESTRATTO:

<<Voglio dipingere per lei un cielo stellato, voglio che il suo buio si riempia di luce. Voglio essere io a riportare in lei quella luce.>>



TRAMA:

UN ROMANZO DENSO, INTROSPETTIVO, PROFONDO.

"Come credi di poter fuggire da ciò che sta dentro la tua testa?"

Charlotte è mia sorella. Ma non è una sorella qualunque. Lei è la mia gemella. Siamo uguali in tutto. Stesse labbra, stesso sorriso, stessa altezza, stessi occhi e stesse lentiggini sul viso. Lei però ha i capelli ramati, io sono più bionda. Lei è nata prima di me, circa tre minuti prima. Io sono venuta dopo. Sono sempre venuta dopo di lei. Era semplicemente fantastica, aveva luce negli occhi. Chi ci conosceva diceva che eravamo indistinguibili, diceva che avevamo anche lo stesso carattere, ma io so che non era così. Lei era molto più di me. Lei aveva qualcosa che io non ho mai avuto. Poi un giorno è morta. E inconsapevolmente sono morta anch’io. Nonostante tutto continuerò a crescere, mentre lei avrà sette anni per sempre. Non cambierà mai. Da dove viene lei le cose non mutano. Restano come congelate nello spazio e nel tempo, ed è per questo che, quando l’ho persa, ho smesso di parlare. Fino a quando è arrivato lui, Henry, e tutto il mio mondo è precipitato una seconda volta.




RECENSIONE:
Non fatevi ''ingannare'' dal titolo di questo libro, questa storia non è così leggera come potrebbe sembrare.

La scrittura dell'autrice mi è piaciuta molto, è abbastanza fluida e lineare. Devo fare, però, i miei complimenti per la sensibilità e la delicatezza di aver trattato questi temi in una maniera impressionante. 

Questa è una storia molto profonda, ''dura'' ed emozionante. 
Ti coinvolge e ti trascina nel libro fino a sentirti parte integrante della storia e a sentire le emozioni, i sentimenti, le paure, il dolore, dei due protagonisti, grazie anche al doppio punto di vista che ti fa entrare più in empatia con loro.

I personaggi sono caratterizzati molto bene, anche quelli secondari e questa è una cosa che apprezzo sempre. 

L'ho visto come un libro delicato da una parte ma forte dall'altra. 

Delicato perchè crea speranza, insegna ad andare avanti e insegna a far in modo che le cose del passato non influenzino il presente, che è un po' ciò che succede a tutti ogni tanto. 

Forte perchè tratta dei temi abbastanza importanti, ma delicati al tempo stesso e da maneggiare con cura, come la sofferenza, il dolore, la morte e le violenze sessuali. 

Riesce a lasciarti con abbastanza punti di riflessione che, per me, è sempre importante, quindi non posso non consigliarvelo. 

4/5⭐

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