Titolo: SARÀ INVERNO IN PRIMAVERA
Edito: Cherry Publishing
Aut: Martina Pistininzi
Pagine:278
ESTRATTO:
<<La felicità è ovunque, ti circonda, devi solo riconoscerla e tenertela stretta. Io lo sapevo, ma in quel momento non lo capivo. Il dolore ti offusca, per un po’ sbiadisce tutti i colori e io l’arcobaleno non lo vedevo più. Ma c’era, avrei solo dovuto alzare la testa per vederlo.>>
TRAMA:
Dicono che quando il caos ci travolge non avvisa, lo fa e basta. lo dico che siamo noi a non saper leggere i segnali che ci manda, che se avessimo prestato più attenzione avremmo potuto evitare tante catastrofi.
Dopo una vita passata a studiare, senza mai fare cose troppo divertenti, per Amber è finalmente giunto il momento di raccogliere: insegnare in un'università prestigiosa come Stanford, a soli venticinque anni, è un traguardo che ben pochi possono vantare sul proprio curriculum. Con una macchina carica di sogni e di libri - ha inizio il suo viaggio in - California. Ma il destino ha uno strano senso dell'umorismo, e gli uomini sono solo pedine sulla grande scacchiera della vita. Una perdita, un incontro. Potrà l'amore trasformare l'oscurità in luce?
RECENSIONE:
Mi trovo in difficoltà a descrivere questo libro. Potrei stare in silenzio perché non posso riuscire a descrivere tutte le emozioni che mi ha suscitato, o potrei scrivere 40 pagine.
È un libro non molto lungo, ma pieno, pieno, di emozioni e sentimenti.
La lettura non è risultata mai pesante, stile di scritture molto semplice e chiaro, dritto al cuore.
La storia è raccontata in prima persona dal punto di vista della protagonista Amber.
Varietà dei temi: amicizia, famiglia, amore, lutto, tragedia, dolore, sensi di colpa, rinascita.
Questo è quello che è "Sarà inverno in primavera": un libro di Rinascita.
Credo, e sono più che sicura, che sia un libro per tutti in quanto tutti abbiamo perso qualcuno di importante nella nostra vita, o semplicemente ci siamo trovati davanti ad un momento di difficoltà dove pensavamo di non avere più le forze per affrontare nulla, dove pensavamo che non c'era soluzione, che eravamo stanchi di combattere, un momento in cui non vedevamo la luce, un momento in cui siamo caduti nell'abisso. Ma nonostante questo, ci siamo rialzati e ce l'abbiamo fatta. Perché la primavera tornerà sempre per far sbocciare i suoi fiori dopo che l'inverno li ha fatti appassire.
È un libro per tutti perché anche in una piccola parte, in una piccola frase, vi ritrovete e avrete modo di riflettere che ogni istante della nostra vita è importante e va curato e amato, anche se non troppo bello.
Nel corso della lettura mi è scesa qualche lacrimuccia, ma soprattutto, avevo un nodo alla gola incredibile, che si è sciolto in un pianto liberatorio alla fine del libro per la scelta dell'autrice di inserire una lettera. Riguardo al personaggio di Nathan.. che dire, l'ho amato.. (per favore, me ne regalate uno?). È dolcissimo, sempre presente e mooolto paziente.. è impossibile non amarlo.
È un libro indimenticabile.. l'ho letto in digitale e ho segnato 93 segnalibri. Troppe frasi e troppi momenti bellissimi e che mi hanno fatto emozionare. Non vedo l'ora di avere la possibilità di averlo tra le mani cartaceo per rileggerlo e riempirlo di post-it.!
5/5★
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