sabato 2 aprile 2022

Recensione ''QUELLO CHE CONTA DAVVERO''


 Titolo: ''QUELLO CHE CONTA DAVVERO''

Aut: Monica Menin

Pagine:360



ESTRATTO:

<<Sorrido e lo faccio per davvero. Ho capito quali sono le cose davvero importanti e voglio continuare a tenerle ben presenti. Ho capito ciò che conta di più. E Amelia è quello che conta.>>


TRAMA:

Blueberry Edizioni, la nuova casa del RomanceSi può davvero dimenticare un grande amore? Per Edward Sullivan la risposta è: no. Edward oggi è un ventottenne realizzato sul lavoro, è un apprezzato giornalista freelance che collabora con le più importanti testate giornalistiche degli Stati Uniti viaggiando da un capo all’altro del paese. Le sue giornate sono frenetiche; la sua vita sentimentale praticamente inesistente a causa dei continui spostamenti. Decide, così, che è arrivato il momento di rallentare e inizia a collaborare con una piccola realtà locale: il Mirror Post di Carson City, in Nevada. In questa cittadina, senza alcun preavviso, si “scontra” casualmente con colei che gli aveva rapito il cuore anni prima. Si tratta di Amelia, la sorella, all’epoca sedicenne, del suo migliore amico ai tempi del college. Come un fulmine a ciel sereno, riaffiorano immediatamente quei sentimenti ignorati per troppo tempo a causa della differenza d’età. Si ritrovano nel momento peggiore che potesse capitare loro ma, nonostante nuove insicurezze ed esitazioni, riuscirà l’amore a trionfare e a far scoprire loro quello che conta davvero?


RECENSIONE:

Non sapevo, sinceramente, cosa aspettarmi da questo libro ma non avrei mai pensato di uscirne ''distrutta''.

Se cercato il solito libro con un finale del tipo ''vissero per sempre felici e contenti'', forse questo non fa al caso vostro, ma vi consiglio lo stesso di provare perchè potrebbe valerne davvero la pena.

Questa è una storia forte, profonda, potente. 

L'autrice ha avuto un'abilità nel raccontare tutto davvero da apprezzare, soprattutto per la sensibilità di aver gestito un tema delicatissimo come quello che è la malattia terminale, quindi non posso che complimentarmi. 

La scrittura è molto fluida e lineare, le descrizioni e i dialoghi sono scritti molto bene.

Ciò che mi ha sorpresa di più di questo libro non è tanto la storia, quanto che l'autrice abbia deciso di raccontare la storia proprio dal punto di vista maschile, quasi un azzardo ma ha reso meravigliosamente la storia. 

Mi sono trovata catapultata in un turbine di emozioni molto contrastanti, è una storia da vivere e da assaporare fino alla fine.

Consiglio.

4.25/5⭐

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